17 Ott Chiuso il traforo del Monte Bianco per lavori, De Rosa: “L’Europa intervenga per la libera circolazione nel Brennero”.

Per le prossime nove settimane il Traforo del Monte Bianco chiuderà e procederà con un restyling di 600 metri di tunnel all’anno per i prossimi 18 anni.

Con la chiusura del Traforo di oggi fino al 18 dicembre, per le prime nove settimane di lavori, l’impatto sulla mobilità sarà considerevole. Le ripercussioni sull’economia si prevedono pesanti, secondo gli imprenditori del Nord- Ovest. Confindustria stima un effetto negativo sul Pil intorno al 9,8 per cento con circa 1500 posti di lavoro a rischio. Secondo le previsioni di Confindustria più di 100 aziende saranno sul punto di chiudere.

Domenico De Rosa, CEO di SMET, ha commentato la notizia di oggi con preoccupazione e soprattutto con un’analisi del quadro generale:

“ Innanzitutto è inaccettabile il mobbing dell’Austria che limita l’attraversamento ai veicoli italiani sul proprio territorio, danneggiano fortemente le imprese italiane che esportano verso i Paesi europei e le imprese di trasporto merci che transitano attraverso il corridoio del Brennero.

Questo è ancora più grave soprattutto in concomitanza con l’attuale situazione che il trasporto si trova ad affrontare nel nostro Paese, per via degli altri valichi chiusi per manutenzione straordinaria”.

Secondo De Rosa è urgente una presa di posizione seria contro i divieti e i limiti alla circolazione nel tratto austriaco dell’asse del Brennero:

“Serve necessariamente un intervento fermo dell’Europa per il ripristino del principio della libera circolazione delle merci nell’ambito comunitario. Bisogna sanzionare duramente i comportamenti contrari e illiberali degli stati europei che ostacolano questo principio inderogabile”.

Leggi l’articolo su Il Giornale: https://bit.ly/liberaCIRCOLAZIONEmerci_DErosa