Let Expo 2023, Domenico De Rosa: “Il mare è strumento di economia, vita e socialità”

Si è conclusa sabato la quatto giorni di LETExpo a Veronafiere SpA – Fiera di Verona che ha presentato, tra le tante attività di rilievo previste a casa ALIS, importanti panel e confronti per uno sviluppo esponenziale del settore di logistica e trasporti, essenziale per una proporzionale crescita economica del Paese.

Venerdì 10 marzo è stata la volta del tema cardine e che sta interessando sempre più governatori e amministratori, consapevoli ormai della centralità di un trasporto multimodale efficiente ed ecosostenibile, soprattutto in Italia che grazie alla sua posizione geografica gode dei vantaggi dei condotti marittimi.

Il panel dal titolo “I vantaggi competitivi dell’intemodalità delle autostrade del mare e del progresso tecnologico”, moderato dal Vice Direttore del Tg2 Maria Antonietta Spadorcia, è stato un susseguirsi di approfondimenti sul tema, in primis quello di Domenico De Rosa, CEO di SMET:
“Futuro e speranza sono i due coefficienti essenziali per lo sviluppo di un Paese. Noi imprenditori siamo responsabili di determinare soprattutto speranza nei nostri collaboratori, nei nostri stakehoders, in tutte le nostre risorse. ALIS è nata per questo e credo faccia egregiamente il proprio lavoro, promuovendo momenti di incontro da cui scaturiscono valutazioni e interrogativi che ci impegniamo a porre agli organi istituzionali. Un lavoro di mediazione e di tutela considerevole”.

È stata l’occasione anche per sottolineare aspetti decisivi e interventi essenziali per uno sviluppo seriamente stabile del trasporto intermodale:
“In Italia è lampante che il mare sia la più grande opportunità per morfologia e per posizione geografica. È uno strumento di economia, di vita, di socialità, deve essere trattato con competenza come una grande risorsa strategica, a maggior ragione considerando che l’Europa ci valuta su altri determinati aspetti in una condizione di arretratezza tecnologica ed effettiva. L’intermodalità, nata a Salerno sull’intuizione dell’armatore Grimaldi, in Italia rappresenta una consolidata pratica del trasporto sostenibile alternativa al tutto strada e determina una transizione energetica fattuale nell’immediatezza; insomma, i suoi vantaggi sono infiniti previa valorizzazione dei porti ed efficienza progressiva delle infrastrutture. Bisogna consentire tutto questo, se tutto questo sarà fatto la previsione è delle migliori per il nostro Paese”.