Incontro d’eccezione al Rotary Club, De Rosa: “Il porto di Salerno è un valore aggiunto”

Un incontro ricco di approfondimenti interessanti al Rotary Club di Salerno, si è tenuto giovedì scorso proprio sul territorio di Salerno per discutere nello specifico delle potenzialità non ancora del tutto espresse del suo porto.
Hanno presieduto il professor Rodolfo Vitolo, in interclub con il “Rotary Club Salerno Duomo” e il dottor Raffaele Parlato, con la partecipazione di Domenico De Rosa, CEO di SMET, Andrea Annunziata, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Orazio De Nigris, AD di “Salerno Stazione Marittima” e del Presidente dell’International Propeller Club Maurizio De Cesare.


Per Domenico De Rosa il porto di Salerno può rappresentare veramente un punto di raccordo per diversi piani di sviluppo nazionale ed internazionale, in primis grazie alle Autostrade del Mare, vera possibilità di primato italiano nelle politiche dei trasporti nell’Unione europea.
De Rosa porta all’attenzione di tutti anche i risultati tangibili del trasporto multicanale per il quale le Autostrade del Mare sono necessarie: migliorano le comunicazioni con regioni periferiche del continente europeo, rafforzano le reti fra paesi candidati dell’Unione e quelli già membri effettivi, tolgono dalle strade milioni di camion.
“Il porto di Salerno è un valore aggiunto – ha aggiunto De Rosa – e rappresenta la prima industria della provincia, rientra nell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale insieme a Napoli e Castellammare di Stabia. Del resto le attività cardine del sistema Autostrade del Mare, ovvero quelle denominate RO-RO (roll on – roll off), sono prevalenti sullo scalo salernitano, come dimostrano gli ultimi dati”.

Leggi l’approfondimento sulla Gazzetta di Salerno:

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