09 Mag “Accompagniamo il futuro del trasporto sostenibile”, SMET presenta il nuovo veicolo IVECO utratecnologico
Il futuro del trasporto sostenibile.
Si terrà domani, mercoledì 10 Maggio 2023, a Le Trabe a Capaccio Paestum la presentazione in anteprima nazionale del nuovo veicolo IVECO realizzato per il Gruppo SMET, per un trasporto razionalmente ecologico.
L’incontro dal titolo “Accompagniamo il futuro del trasporto sostenibile” è organizzato in collaborazione con IVECO E MECAR e patrocinato dal comune di Capaccio-Paestum, da ALIS Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile e dal complesso Le Trabe.
Il confronto, che sarà moderato da Carmen Incisivo, giornalista de Il Mattino, ha un programma denso, non solo per gli interventi, ma per l’interessante panoramica sullo sviluppo sostenibile e tecnologico dell’azienda SMET in stretta collaborazione con i suoi partner.
Dopo i saluti istituzionali di Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum e Presidente della Regione Salerno, si susseguiranno gli interventi di Domenico De Rosa, CEO di SMET, che presiederà la convention, di Massimiliano Perri, direttore generale di IVECO, e di Guido Grimaldi, Presidente ALIS.
“Grazie anche alla collaborazione con i nostri partner, il gruppo SMET ha progressivamente dimostrato che in Italia è possibile progettare un futuro diverso, con nuove idee di logistica sostenibile – afferma de Rosa – Siamo stati un paradigma anche in Europa, abbiamo diffuso la nostra idea di intermodalità, dimostrando che l’Italia fino ad ora è stata all’ombra nonostante la sua naturale conformazione e i suoi hub marittimi, i caselli del mare, di cui dispone. Abbiamo fatto sostenibilità a tutti i livelli con la nostra flotta green, con le idee, spingendo riflessioni da parte del corpo politico e degli organi istituzionali e sempre con nuove risposte e risultati”.
Un bilancio nettamente positivo che De Rosa mostra senza indugio, non nascondendo i suoi ulteriori programmi:
“È doveroso dire molto sui risultati di SMET, ottenuti in sinergia con i partner, ma è anche un dovere da parte nostra dare continuo impulso, nelle sedi deputate, allo sviluppo e alla progettazione delle infrastrutture, soprattutto di quelle strategiche che sono opere d’interesse per tutta la Nazione. Le infrastrutture ed i trasporti del resto sono la conditio sine qua non per le imprese e affinché la nostra competitività cresca anche in Europa. È necessario poi continuare a sostenere la posizione dell’Italia in Europa di fronte alla transizione ecologica che deve sempre basarsi sul principio di neutralità carbonica e tecnologica, mai diversamente. Abbiamo molto lavoro da fare quest’anno e lo faremo certamente al meglio e con il massimo impegno”.