innovazione ANGI

Conferenza ANGI, De Rosa: “In piena campagna elettorale europea il bigottismo radicale non rispecchia la volontà dell’elettorato”.

Conferenza ANGI sulla mobilità del futuro, De Rosa: “In piena campagna elettorale per il rinnovo del parlamento europeo, l’ambientalismo ideologico mostra finalmente la sua faccia: il bigottismo radicale rischia di non rappresentare la volontà dell’elettorato”.

Nella giornata di oggi, dalle ore nove, Domenico De Rosa, CEO di SMET, parteciperà alla conferenza “Innovazione e sostenibilità per la mobilità del futuro” promossa da ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori in collaborazione con gli Uffici del Parlamento Europeo in Italia.

La conferenza, che si terrà presso lo Europe Experience “David Sassoli” a Roma a Piazza Venezia 6, affronterà i temi della mobilità del futuro in prospettiva innovativa, dopo la regolamentazione europea sul raggiungimento delle zero emissioni dal 2035, illustrerà i risvolti della transizione energetica in atto e tutte le opportunità di sviluppo del mercato industriale.

Presenti molte autorità istituzionali italiane ed europee: Carlo Corazza Direttore degli uffici del Parlamento Europeo in Italia, Alessandro Coppola Direttore innovazione e sviluppo di Enea, Giampiero Ruggiero Primo Tecnologo del CNR, Edoardo Rixi Vice Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, Patty L’Abbate Vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera e gli europarlamentari Adinolfi, Castaldo, Procaccini e Benifei.

Domenico De Rosa ha colto l’occasione di confronto sulle prospettive della mobilità in Italia e in Europa per un commento a caldo sulle ultime notizie da Bruxelles in tema:

“Che il tutto fosse opinabile era scontato – ha commentato De Rosa – ora gli eurodeputati in campagna elettorale hanno necessità di riaprire il dibattito con gli elettori, riscontrando malcontento generale”.

Una situazione inaccettabile il bando ai motori endotermici del 2035 che per De Rosa sta cominciando ad emergere:

“Sono convinto che le misure intraprese dalla politica europea, almeno sino a questo momento, non rivestano carattere di efficacia in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale – ha concluso De Rosa – piuttosto credo che il parlamento uscente abbia voluto dare una direzione specifica al settore dell’energia e dell’automotive a favore dell’industria cinese. C’è da vedere cosa accadrà ora che sia sta riattivando il meccanismo del consenso in Europa ad un solo anno dalle urne”.