next to the truckers

NEXT TO THE TRUCKERS, De Rosa: “Da anni la strategia di SMET si basa sulla sostenibilità ambientale, prima che andasse di moda parlare di CO2”.

Sull’UE De Rosa commenta: “Il settore dei trasporti è bersaglio di volontà politiche poco serie”

È stata trasmessa sabato scorso la nuova puntata di Next To The Truckers, la trasmissione televisiva interamente dedicata al mondo del trasporto. In studio Paolo Cafieri ha dialogato con Domenico De Rosa, CEO di SMET, che ha illustrato origini, successi e nuovi obiettivi del Gruppo SMET.

Una lunga storia aziendale alle spalle, lunga 76 anni, che De Rosa ha raccontato elencandone molti punti di forza:

“Io rappresento la terza generazione di un gruppo che he introdotto tanti anni fa la necessità della sostenibilità ambientale nel settore dei trasporti declinandola seriamente, molto prima che diventasse di moda parlare di emissioni di CO2. Lo abbiamo fatto applicando le trazioni alternative dal 2014 e divenendo pionieri in Europa di intermodalità dagli anni ’90. Sono fatti duraturi e e concreti”.

De Rosa ha parlato anche dei motivi per cui la Campania e Salerno risultano così centrali in Italia per il settore:

“La Campania è la capitale dell’autotrasporto in Italia e Salerno immatricola più veicoli di qualunque altra provincia italiana, e non solo: ha un immatricolato superiore ad intere regioni italiane. Il motivo è dovuto alla storicità del trasporto in Campania, ma anche all’intraprendenza delle imprese che dalla Campania si sono sviluppate altrove. Smet ha deciso di rimanere a Salerno perché mio padre, per primo, al di là di tutte le nostre sedi commerciali a Roma e Milano, ha voluto che si mantenesse a Salerno il cuore operativo di SMET”.

Rispetto al bando ai motori endotermici, Domenico De Rosa definisce ideologizzate e miopi le politiche europee:

“La caccia alla mobilità messa in atto con il bando ai motori endotermici dal 2035 verrà fuori chiaramente con il prossimo parlamento europeo. La mobilità è stata il primo bersaglio di provvedimenti miopi e ideologizzati.

Intanto la politica del Gruppo SMET ha da sempre investito nel LNG seguendo la strada tracciata dal nostro partner IVECO che ha approcciato veramente il tema del cambiamento e della transizione offrendo una vasta gamma di opportunità tecnologiche.

Credo che dal 2024 saremo protagonisti di una nuova stagione di neutralità tecnologica, a partire dal biogas che è il vettore più efficiente dal punto di vista della sostenibilità ambientale”.

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